La Canapa, una risorsa antica.

La Canapa o Cannabis è una pianta coltivata da millenni soprattutto per uso tessile e per la produzione di carta, oltre che per l’impiego in campo medico e ludico. La fibra tessile di canapa viene ottenuta dai fusti di piante di Cannabis, principalmente Sativa, ed è tuttora largamente utilizzata dagli idraulici come guarnizione (stoppa), oltre ad essere stata, fino alla seconda metà del Novecento, materia prima per la produzione di carta. Coltivata originariamente in Asia e in Medio Oriente, la produzione di canapa in occidente risale al XVIII secolo, quando, essenzialmente a causa dell’espansione navale, il mercato necessitava di grandi quantità di canapa per realizzare cordami e tessuti. La produzione di canapa si diffuse ampiamente nelle zone mediterranee e centro europee giacché questa pianta, di facile coltivazione, era economica e molto versatile: la canapa, infatti, era utile per produrre - oltre a fibre tessili e carta - olio per l'illuminazione e mangime per il bestiame. In Italia, la coltura della canapa per usi tessili ha una tradizione antica legata alla produzione di corde e vele per le flotte delle Repubbliche marinare ma, anche, per la realizzazione di telerie ad uso domestico.